Principi di funzionamento

Le prove soniche sfruttano lo stesso principio di funzionamento e le stesse modalità di esecuzione delle prove ultrasoniche. Le onde meccaniche trasmesse hanno, però, frequenze molto più basse (minori di 20 kHz), per cui il loro utilizzo risulta più efficace per materiali disomogenei, come le murature di edifici storici.


Ambiti di indagine

  • Valutazione della compattezza di nuclei murari di strutture storiche e stima della resistenza meccanica attraverso il confronto con valori di velocità di propagazione da letteratura tecnica
  • Individuazione di fessurazioni, discontinuità e cavità all’interno delle strutture murarie
  • Valutazione dell’efficacia di interventi di consolidamento attraverso il confronto delle velocità di propagazione ex-ante e ex-post

Prove correlabili

  • Carotaggio per confronto con dati quantitativi di resistenza meccanica da indagini di laboratorio
  • Martinetti piatti per confronto con dati quantitativi di tensioni di esercizio e tensioni di rottura da indagini in situ
  • Endoscopia per ispezione visiva di cavità, eventualmente presenti e/o risultanti da carotaggio

NORMA DI RIFERIMENTO
UNI EN 12504-4:2005

 

STRUMENTAZIONE UTILIZZATA
Apparecchiatura modulare ad ultrasuoni+sonica con PC Palmare modello CMS-HLF-P