Principi di funzionamento

I deformometri sono strumenti impiegati per misurare lo spostamento relativo, tra due punti di riscontro contrapposti e/o adiacenti (basette, spinotti forati o blocchetti di riscontro). Risultano adatti a misurare variazioni di ampiezza dell’ordine del millesimo di millimetro (millesimali) e possono essere di tipo analogico o elettronico. Ciò che li distingue dai fessurimetri è la dotazione di una barra di taratura, in acciaio Invar o Rigor con base di misura pari a 200 o 250 mm. La presenza di tale barra consente di eliminare la deformazione apparente intrinseca dello strumento conseguente dall’effetto termico.

Ambiti di indagine

  • Misura della progressione di fessurazioni
  • Misura della progressione di deformazioni

Prove correlabili

NORMA DI RIFERIMENTO
UNI EN 12620

STRUMENTAZIONE UTILIZZATA
Deformometro millesimale con comparatore MITUTOYO e barra di taratura in accaio RIGOR da 250 mm